Informatica

Come abilitare TwinView di Nvidia su X.Org

Per abilitare la modalità multimonitor di Nvidia, chiamata TwinView, è sufficiente modificare il file /etc/X11/xorg.conf. Per prima cosa è necessario impostare:

Option "Xinerama" "false"

nella sezione "SeverFlags", poi nella sezione "Device" bisogna specificare:

Option "TwinView"

per abilitare il TwinView è necessario aggiungere, sempre nella stessa sezione:

Option "MetaModes" "1600x1200,1024x768; 1024x768;"

Rinnovamento tecnologico

Finalmente il mio server (Shaka) è operativo, tranne dnsmasq che devo ancora configurarlo. Non è stato tanto difficile, la parte più faticosa è stata re-installare tutto da zero perchè è saltato l'hard disk, operazione non trascurabile visto che Gentoo, anche da stage2 ha impiegato una buona giornata di compilazione, però questo è un discorso a parte... Il prossimo passo è pianificare in maniera ottimale i Backup: la posta ora risiede sul server che inoltre ha anche una unità DAT HP Colorado da 8Gb.

Rinnovamento tecnologico

IBM: Linux costa meno!

Dopo mesi di relativa calma, IBM ha ravvivato il dibattito su quale sistema operativo sia piu' economico da installare e da gestire tra Linux e Windows sponsorizzando due rapporti, svolti da societa' di ricerca indipendenti, dai quali emerge non soltanto che il sistema operativo del pinguino e' significativamente meno costoso di Windows e di Unix, ma anche che l'uso di Linux comporta una serie di benefici secondari che vanno considerati quando si valutano i costi. Scott Handy, vice presidente IBM per Linux, presentando questi due studi ha sottolineato che non rappresentano una risposta diretta alla campagna "Get the Facts" di Microsoft, ma piuttosto una risposta alle richieste dei clienti di avere maggiori informazioni su questi argomenti. Handy (IBM) ha detto: "Abbiamo ricevuto molte richieste dai clienti perche' fossero pubblicate delle ricerche che mostrassero l'altro lato della medaglia, ovvero il punto di vista di Linux. Ho la ferma convinzione che i clienti si fidino di IBM e che ci ritengano credibili visto che offriamo soluzioni per Linux, Unix e Windows." Nel primo studio sponsorizzato da IBM, intitolato "TCO For Application Servers: Comparing Linux With Windows And Solaris", la societa' di ricerche Robert Frances Group ha confrontato il costo per acquistare, implementare ed eseguire un application server sotto Linux, Windows e Sun Solaris, rilevando che Linux costa il 40 percento in meno rispetto ad un server Windows equivalente su x86 e il 54 percento in meno rispetto all'equivalente server Solaris su SPARC. I costi del server Linux erano di 40.149 dollari contro i 67.559 dollari del server Windows ed gli 86.478 dollari del server Solaris. Robert Frances Group ha svolto questo studio intervistando i responsabili IT di piu' di venti aziende che hanno almeno duecentocinquanta dipendenti e che si occupano di selezionare i sistemi operativi e le decisioni di acquisto in campo informatico.

A Bolzano l'open source irrompe a scuola

Lunedì gli alunni di Bolzano e provincia torneranno tra i banchi di scuola per il nuovo anno scolastico. Ad addolcire, almeno in parte, la fine delle vacanze ci penseranno i personal computer, che monteranno sistemi operativi nuovi di zecca.

Punta su Cassandra Crossing il treno TCPA/Palladium

Roma - Forse solo persone della mia fascia di età od appassionati di B-movie ricorderanno il film "Cassandra Crossing". La storia, originale per l'epoca, era ambientata su un treno internazionale, dove il solito terrorista (ma siamo negli anni '70, allora era una profezia) sparge tra i passeggeri il solito virus mutante mortale rubato dal solito laboratorio di armi batteriologiche.

Quando l'eroe di turno se ne accorge, non puo' fare altro che far sigillare il treno e dirottarlo verso un ponte crollato. Laggiù il treno si schianterà uccidendo tutti i passeggeri, che sarebbero comunque condannati, per evitare ulteriori contagi. Per riuscire a far questo deve ovviamente rassicurare con messaggi vaghi e assolutamente falsi i passeggeri che tutto va bene, che stanno lavorando per la loro sicurezza, e che arriveranno presto e felicemente a destinazione.

Distribuzioni innarrestabili!

Ho notato che ultimamente ci sono delle distribuzioni GNU/Linux che stanno compiendo passi da gigante. Ubuntu ad esempio è quasi pronta per una nuova versione: la 5.10 (breezy) che verrà rilasciata al pubblico ad ottobre. La versione è attualmente in fase di sviluppo ed ogni giorno ci sono aggiornamenti e miglioramenti notevoli. Poi da qualche settimana è attivo il progetto openSUSE, una particolare versione di SUSE ma completamente open source, praticamente lo stesso rapporto che c'è tra Fedora e Red Hat.