Ultimamente medito sempre più spesso su quello che sta accadendo attorno a me, spesso penso al fenomeno dell'Open Source. Sarebbe molto bello se i dirigenti delle aziende, gli imprenditori, le pubbliche amministrazioni etc iniziassero a capire che il software Open Source non è un gioco, ma un modo per poter raggiungere dei grandi obiettivi.
La libertà di scelta e la libertà di mercato vanno avanti assieme, finchè non si capisce questo non si potrà avere progresso, non sarà possibile avere innovazione vera. Certo, gli imprenditori per un po' di tempo continueranno ad intascare i meritati euro, però, alla fine delle loro fatiche, di nuovo e di migliore ci sarà ben poco: tutti assoggettati alle grandi multinazionali, a chi detiene i brevetti e a chi impedisce la ricerca e lo sviluppo. Tutto questo per avere sempre un po' più di euro, per farne cosa poi?
Ci vuole coraggio per migliorare, per scegliere cosa fare. Non si può giudicare l'Open Source senza nemmeno avere idea di che cosa è. Spero che la fatica che fanno i LUG locali, gli appassionati e le poche grosse aziende che si occupano di Software Libero sia ricompensata.
C'è bisogno di cambiare, non solo il software, c'è un bisogno di cambiare in maniera più radicale, c'è bisogno di coraggio.
Vota FiNeX presidente alle prossime elezioni governative!!!!
La gente si fida di ciò che conosce (e che di sicuro non è Open Source) e non si spreca a cercare se ci sono cose migliori (nemmeno se comportano costo zero, figurarsi...), ma si adagia su ciò che ha. Il problema da affrontare è l'ignoranza di chi, invece, dovrebbe andare alla ricerca di ciò che è migliore. E per far questo si, ci vuole anche coraggio.