Le grosse compagnie americane hanno risparmiato una media di 3.3 milioni di dollari, mentre quelle medie hanno avuto un risparmio medio superiore al milione di dollari, adottando OSS al posto di soluzioni proprietarie. Non è una pubblicità stile "Gets the Facts" ma il risultato di uno studio condotto in America.
L'Open Source si è fatto strada sia nel pubblico che ne privato in America (Stati Uniti) con un notevole risparmio per le aziende che l'hanno adottato. Secondo uno studio della Optaros, tutte le aziende che hanno scelto OSS contando di fare altre scelte del genere nei prossimi cinque anni, e non ci sono stati ripensamenti.
La ricerca ha preso in esame 512 tra aziende ed uffici governativi, di cui l'87% utilizzano almeno un software Open Source, con GNU/Linux, Apache e Firefox tra le applicazioni più gettonate. "Le aziende con un bilancio di oltre un miliardo di dollari hanno avuto un risparmio medio di oltre tre milioni di dollari, mentre le altre hanno avuto risparmi comunque superiori al milione di dollari". "Molte aziende inoltre utilizzano l'OSS per derivarne un vantaggio competitivo nei confronti della concorrenza, spesso con ottimi esiti." L'elemento chiave per la migrazione all'OSS negli Stati Uniti è dunque il costo, in contrasto con le motivazioni europee che sono la qualità e la flessibilità.
(Fonte: www.linuxhelp.it)
Beh, il fattore economico non si può dire che conti poco, ammettiamolo. Quindi non si può dire che gli americani non siano attenti al proprio portafogli. Se anche in Italia ci si mettesse a fare un rapido calcolo sulla convenienza dell'OSS, penso che molte strutture pubbliche e private rifletterebbero maggiormente prima di prendere delle decisioni sul software da adottare. Comunque credo sia solo questione di tempo... Il peso del denaro si fa sempre più sentire e prima o poi la situazione volgerà a favore dell'OSS, ne sono convinta! (Ovviamente senza oscurare le indiscusse capacità tecniche dell'OSS, quello è sott'inteso!)