La casa era deserta. C'eravamo solo noi, in quel silenzio che sembrava interminabile. Mi tolsi il giubbotto nervosamente e lo adagiai sul divano. Parlammo per un po' di tempo, come per esorcizzare quello che avremmo fatto di lì a poco. Poi ci spostammo nell'altra stanza. Un brivido mi percorse la schiena.
Stavamo cominciando. La sua voce mi invitava a partecipare di più, a dirgli cosa volevo, cosa pensavo. Ma io non parlavo. Mi vergognavo troppo. Lui continuava imperterrito, rassicurandomi, spronandomi a lasciarmi andare, ad affrontare quel momento senza pensare alla vergogna.
Solo abbandonando la razionalità che mi tratteneva mi sarebbe potuto piacere veramente. Perché diavolo tutti quelli che lo avevano già fatto dicevano che era bellissimo? Perché piaceva a tutti?
Decisi di lasciarmi andare per scoprire la verità. Lui insisteva. Cedetti. Presi in mano i dadi e li tirai. «Beh!» mi disse subito dopo «hai ucciso il tuo primo goblin!».
Fino.... per favore NOOOOOOOOOOO!
GDR, pensavo ti fossi disintossicato.
Che schifo!
Ogni tanto le vecchie passioni riaffiorano, sinceramente una partitina a GiRSA si potrebbe fare ogni tanto!
Che schifo cosa Vlad? I GDR o il pezzo?
Il pezzo! Ma li copi Fino o te li inventi tu?
ti pare ke abbia messo (autore sconosciuto) perché é timido?
Ovvio ke l'ha copiato, è ha sbagliato a farlo. Preché è brutto!!!
ti pare ke abbia messo (autore sconosciuto) perché é timido?
Ovvio ke l'ha copiato, è ha sbagliato a farlo. Perché è brutto!!!
Non vi ha fatto ridere? Pazienza :-)
Non so cosa sia il GDR però a me ha fatto sorridere :-D
Vlad e 2g non capiscono niente, Ricky... :P Però è meglio se lo dico sotto voce, altrimenti non oso immaginare che razza di risposte troverò la prossima volta che farò un giro su questo blog. Cmq GDR sta per giochi di ruolo.
Almeno non sono io l'ignorante 'sta volta. Ma come si fa a scrivere sottovoce? (lo so che è metaforico, scherzavo! ;-))