Corriere della Sera - Europarlamento, no ai brevetti per i software
STRASBURGO - L'Europarlamento dice «no» alla direttiva sulla brevettabilità dei software. La proposta, frutto di un accordo tra Consiglio e Commissione europei, è stata bocciata con 648 voti contrari, 14 a favore e 18 astenuti. Trattandosi di una co-decisione in seconda lettura il no dei deputati fa ripartire da zero la procedura. La direttiva, sostenuta dalle grandi industrie, prevedeva un sistema di brevetti per proteggere l'invenzione che utilizza i programmi informatici e gli stessi programmi. Gli oppositori chiedevano invece che il brevetto fosse limitato alle invenzioni, lasciando il software di base senza protezione e quindi a disposizione degli altri utenti.
DISPREZZO E SARCASMO - «Si è arrivati a questo voto con posizioni diverse, ma c'è una collera collettiva e unanime per l'attitudine della Commissione e del Consiglio che hanno mostrato totale disprezzo e sarcasmo nei confronti delle scelte fatte dal Parlamento europeo in prima lettura», ha detto il relatore del progetto, un deputato socialista francese. E' la terza volta che il Parlamento europeo respinge una direttiva del Consiglio e della Commissione.
NESSUNA NUOVA PROPOSTA - La Commissione UE rispetta la bocciatura della direttiva e non presenterà una nuova proposta in merito. Lo ha detto Oliver Drewes, portavoce del commissario al Mercato interno, Charlie McCrewy. «È un esempio di democrazia a livello europeo», ha detto il portavoce.
(Corriere della Sera, 6 luglio 2005)
Bello il design nuovo!Fa molto KDE,
pero sposterei o rimpicciolirei le immaginette con le date perche' stanno sotto al testo
ciaoo
Luca
Beh... certo... sono anche io contento che L'Europarlamento abbia bocciato la direttiva :-)
P.S: appena ho un secondo correggo il .css