L'ultima versione di Ubuntu (Feisty Fawn, 7.04) permette di gestire con estrema facilità anche la variazione della frequenza di lavoro della CPU. Nel pannello di Gnome si può aggiungere l'applet per gestire questa funzionalità molto utile nei notebook. L'unico difetto è che di default l'utente generico non può cambiare il tipo di meccanismo per la regolazione della frequenza e non può impostarla manualmente.
Si può permettere ad ogni utente di modificare tali parametri impostando il bit SUID del programma che gestisce tali operazioni:
sudo chmod a+s /usr/bin/cpufreq-selector
In questo modo ogni utente potrà scegliere la frequenza di lavoro desiderata piuttosto che il meccanismo di gestione che preferisce.
Mi ricorda molto la mia tesi di laurea...