In questi giorni nella blogosfera sono apparsi numerosi articoli e commenti relativi all'assenza di una gestione "tradizionale" dei file nel desktop di KDE4.
Io faccio parte degli utenti che nel desktop hanno al massimo una o due icone, solitamente qualche file temporaneo che sparisce entro 10-15 minuti. Capisco però il punto di vista di chi usa (e abusa) delle icone nel desktop.
Perchè non scrivere un plasmoide che permetta di visualizzare il contenuto di una directory? Si tratta solo di un'idea, ma che non dovrebbe essere difficile implementare.
Per ora ho disegnato questo esempio grafico, però potrebbe diventare realtà a breve.
Naturalmente la possibilità di scelta è sempre un bene, tuttavia ritengo che gli sviluppatori di KDE abbiano introdotto i plasmoidi anche e sopratutto per rimuovere il concetto di "icona" su desktop che viene appunto sostituita dalla relativa widget.
Anche secondo me le icone su desktop possono andare ma non hanno senso, dato che la scrivania di lavoro non è un file-manager!!
Concordo pienamente!
Aaron ti stima ._.
Io invece penso che dovrebbe essere una scelta e non una imposizione.
Ad esempio a me dei plasmoidi non importa nulla, anzi mi sembrano addirittura inutili o cmq a parte alcuni non devono essere l'unico strumento su una scrivania. Detto questo, si tratta di scelta, in questo caso non possibile.
Infatti il non poter scaricare file sul desktop da elaborare velocemente per poi trascinarli nel cestino mi sembra una grossa limitazione. In oltre nel concetto di scrivania io posso decidere di tenere cartelle da elaborare in un futruro, e che compaiono in bella vista come promemoria.
Non so sono un po' perplesso...
Come ho successivamente riportato qui, qui e qui, è stato implementato il plasmoide per visualizzare file sul desktop. La funzionalità era già prevista, bastava solo aspettare.
Tra l'altro si possono usare più istanze dello stesso plasmoide, con più configurazioni, ora il limite è solo la fantasia.
Chi vorrà, potrà tenere un plasmoide unico ed avere la vecchia "scrivania", altrimenti se ne possono usare di più per esempio per tenere controllate directory condivise o altre directory.
Non c'è motivo di essere perplessi :-)
Ok, ma allora continuo a chiedermi, erano veramente necessarie queste originalità dei plasmoidi?! non era sufficiente il classico desktop con i plasmoidi da appiccicare? O si deve essere per forza innovativi sperando di imbroccare un'idea rivoluzionaria come l'ipod per gli mp3?!
Lo ammetto, trovo proprio scomodo questo nuovo modo di concepire il desktop. Si potesse almeno scegliere.
:-)
Allora, vediamo se riesco a spiegarmi meglio.
L'idea attuale è quella di avere un ambiente di lavoro che funziona tramite contenitori e widget. Attualmente sono presenti numerosi widget (tra i quali anche il folder view) ma solo pochi contenitori (l'attuale desktop che non contiene niente, ed il pannello, ancora in via di sviluppo).
Nulla vieta che uno sviluppatore prepari un contenitore uguale al vecchio desktop, oppure con una interfaccia completamente nuova. In futuro verranno create nuovi contenitori ed una interfaccia per passare da un contenitore base all'altro.
Lo scopo di aver fatto un desktop "vuoto" è motivato anche dal fatto che la piattaforma dove KDE4 gira potrebbe non essere solo un PC ma un qualunque altro dispositivo. Capirai che avere il classico desktop su un palmare magari potrebbe essere scomodo. In tal caso l'attuale contenitore desktop è proiettato per essere un'area di lavoro (ZUI) completamente personalizzabile.
Non si tratta di essere innovativi per forza, si tratta di fornire una piattaforma di lavoro e di sviluppo che non sia costretta ad un certo paradigma, bensì possa essere completamente personalizzabile.
La possibilità di scelta comunque non è negata: finché KDE4 non soddisferà le tue esigenze puoi benissimo usare KDE3 (come ad esempio sto facendo io).
KDE4 è ancora immaturo per essere adottato dalla massa, in futuro il livello di personalizzazione possibile sarà certamente maggiore di tutti gli attuali ambienti desktop, proprio grazie alla natura modulare di Plasma.
Un'ultima cosa, separare la gestione dei file dal contenitore desktop è anche utile per una questione di modularizzazione: si può riutilizzare il widget folder view anche in altri contenitori, ad esempio si potrebbe inserire in un pannello a scomparsa e così via.
Spero che questa spiegazione sia stata esaustiva :-)
Tra l'altro non capisco che differenza possa esserci per l'utente tra avere un desktop con le icone dei file contenute in esso ed un desktop con le icone dei file contenute in un plasmoide. Nel momento in cui verrà aggiunta l'opzione per espandere a tutto schermo il plasmoide folder view, la differenza visiva sarà nulla. Inoltre avendo il folder view si possono avere più directory nel desktop, e non solo una. Già questo per me è un motivo sufficiente per preferire il widget folder view.
Ottima spiegazione, effettivamente l'evoluzione naturale di plasma porterebbe alla modularità totale, si può cosi far fronte ad ogni esigenza personale più impensabile, invece di creare una scatola chiusa che incontri tutte le esigenze ma che in effetti provocherebbe l'effetto contrario.
Per la possibilità di scelta intendevo dentro kde 4 ma dopo questa riflessione penso che occorra solo rafforzare il concetto base.
Grazie per "l'imbeccata".
Figurati... se sei interessato puoi contribuire anche tu anche semplicemente segnalando bug o richiedendo funzionalità tramite bugs.kde.org :-)
Ciao!